Dal 6 marzo 2019 è possibile richiedere il Reddito di cittadinanza, una misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà. Si tratta di un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari.
Come stabilito dal DL 4/2019, i cittadini possono richiederlo impegnandosi a seguire un percorso personalizzato di inserimento lavorativo e di inclusione sociale.
Il richiedente deve essere cittadino maggiorenne italiano o dell’Unione Europea, oppure, suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente o cittadino di Paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo. È, inoltre, necessario essere residente in Italia per almeno 10 anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo.
Cosa fare
Puoi presentare la domanda a partire dal 6 marzo: online su questo sito, presso tutti gli uffici postali e presso i CAF.
Hai tempo fino al 31 marzo per richiedere il contributo che sarà erogato ad aprile.
Per presentare la richiesta è necessario avere l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) aggiornato al 2019, l’ISEE è possibile presso i CAF oppure online sul sito dell’INPS.
Se si desidera fare la richiesta online è indispensabile aver attivato SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). È possibile richiederlo prima del 6 marzo presso uno degli Identity Provider Accreditati che trovi sul sito www.spid.gov.it
Dopo aver presentato la domanda, l’INPS verificherà i requisiti. In seguito, viene comunicato quando e in quale ufficio postale è possibile ritirare la Carta del Reddito di cittadinanza.
In funzione dei requisiti si è convocati dai Centri per l’impiego per sottoscrivere un Patto per il Lavoro o dai Comuni per sottoscrivere un Patto per l’Inclusione sociale.
Per informazioni
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali